La Fortezza di Kalemegdan a Belgrado
In posizione dominante rispetto alle rive della Sava e del Danubio, la Fortezza di Kalemegdan risale al III sec. A.C, quando venne dapprima abitata dalle tribù Celtiche ed in seguito dai Romani. La fortezza venne sottoposta a varie modifiche strutturali nel VI sec. D.C. sotto l’Imperatore bizantino Giustiniano e poi nel XIV sec. Il Despota serbo Stefan Lazarević nel XVII secolo favorì la sua ristrutturazione ad opera dell’ingegnere italiano Andrea Canaro. Oggi, la fortezza fa parte del Parco di Kalemegdan, un oasi verde urbana e simbolo della città.
La Fortezza di Ram
Posta vicino all’attuale città di Požarevac, la fortezza di Ram fu per la prima volta menzionata nel 1128, come il luogo della grande battaglia tra i bizantini e gli ungheresi. I bizantini riuscirono a tenerla sotto il proprio controllo, ma la fortezza venne alla fine conquistata dai turchi, che rimodellarono e rafforzarono la struttura della fortezza per resistere agli attacchi dalle armi da fuoco. La fortezza, un pentagramma dalla forma irregolare, o una stella a cinque punte, è ancora conservata in tutta la sua maestosità.
La Fortezza di Fetislam
I turchi ersero questa fortezza sul Danubio nel 1524, vicino all’attuale città di Kladovo. La chiamarono Fetislam – la vittoria dell’Islam – e la divisero in due parti: la Città Piccola e la Citta Grande. Sulla base dei resti ritrovati grazie alla buona conservazione della Fortezza, pare che la Città Piccola fosse caratterizzata da una zona per l’artiglieria protetta da torri circolari posizionate agli angoli. Le porte principali della fortezza erano ricoperte di targhe di marmo in onore del Sultano Mahmud II.
La Fortezza di Bač
Costruita sulle rive di Mostonga durante il regno di Carlo Roberto D’Angiò, tra il 1338 e il 1342, la fortezza di Bač è la fortezza meglio conservata del periodo medievale sul territorio dell’Impero austro-ungarico. Situata nell’attuale provincia serba di Vojvodina, lascia ammirare la sua maestosa torre principale interna, insieme alle altre otto torri secondarie.
La Fortezza di Petrovaradin
Costruita tra il 1692 e il 1780 dal Principe Austro-Ungarico di Croy, questa fortezza divenne un luogo estremamente significativo e strategico nella guerra contro i turchi. La vecchi fortificazione venne rasa al suolo mantenendo le fondamenta per posarvi un nuovo tipo di bastione per l’artiglieria, stile Vauban. La sua costruzione durò circa 100 anni e fu diretta da Marsigli, Kajzfeld e Vamberrg, i più importanti ingegneri militari di quel tempo. La fortezza vanta un impressionante sistema di gallerie e di passaggi sotterranei. Situata sul Danubio e dominante la città di Novi Sad, la fortezza ospita uno dei più rinomati festival musicali estivi del sud-est d’Europa, l’EXIT.
La Fortezza di Golubac
Questa fortezza del XIV secolo, una delle più spettacolari sul Danubio, con le sue nove torri, dall’alto delle scogliere domina il canyon di Djerdap. Inizialmente controllata da una serie dei Despoti serbi, la fortezza fu conquistata dai turchi nel XV secolo e poi, sulla fine del XVII secolo. Come un importante punto strategico per la difesa dei suoi confini, i turchi riuscirono a riconquistarla, dopo vari tentativi, soltanto nel 1867.
La Fortezza di Smederevo
Questa fortezza a pianta triangolare, sita nell’antica capitale serba di Smederevo, venne costruita dal Despota serbo Đurađ Branković nella prima metà del XV secolo. In seguito, conquistata dai turchi, fu ulteriormente fortificata. Nonostante i numerosi assedi e riconquiste, serbe e turche, il colpo più forte fu inferto a questa fortezza durante i bombardamenti nella Seconda Guerra Mondiale ed la sua ristrutturazione non si è mai conclusa. Tuttavia, resta una delle più vaste ed imponenti strutture medievali rimaste in Serbia sino ai giorni nostri.
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